Foto di Padre Tomas Tyn
Foto di Padre Tomas Tyn,
San Giacomo Fuori le Mura (Bologna)
Immagini pittoriche
PRESENTAZIONE DELLE FOTOGRAFIE
Almeno quattro volte sono stato con Tomáš in montagna sopra Pracchia, dove
i Padri Domenicani hanno una casa di vacanze che allora era riservata ai
frati studenti nei mesi estivi. La meta era il rifugio del Club Alpino
Italiano (Sezione di Pistoia) alla Porta Franca (circa 1580 m. sul livello
del mare). Il rifugio aveva un locale sempre aperto, e noi ci siamo recati
là nei mesi invernali. Due volte di queste quattro andammo là per
costruire un igloo e passarvi la notte. Il locale invernale, se qualcosa
fosse andato male, per quanto allora fosse sprovvisto di un camino in cui
accendere un fuoco, avrebbe permesso di rifugiarci all'asciutto.
Della prima volta (o seconda? non ricordo bene, ma dormimmo nel locale
invernale) non ho fotografie. Eravamo solo noi due. Il giorno dopo
scendemmo mentre nevicava e poi, in basso, pioveva. Arrivammo a Pracchia
fradici e ci asciugammo davanti alla vecchia cucina economica della casa.
Dovevano arrivare gli altri frati studenti per un ritiro, ma rinunciarono
per il maltempo. Rientrammo a sera a Bologna.
La seconda (o forse prima) volta, nei giorni del carnevale del 1973,
eravamo insieme al P. Bernardo Boschi e a fra Pio Camilotto. Io ero già
diacono, Tomáš e Pio erano indietro rispettivamente di due anni e un anno
nell'iter di formazione. P. Bernardo era stato nostro Maestro degli
Studenti ed era nostro professore di esegesi biblica dell'Antico
Testamento.
La terza volta: quasi a ripetere le avventure passate, nella
primavera 1973. Eravamo in tre, io, P. Bernardo Boschi e P. Tomáš. Il
custode della nostra casa di Pracchia, e caro amico, Mario Venturi, ci
accompagnò in fondo alla valle d'Orsigna. Da lì salimmo al rifugio, e
dormimmo dentro al bivacco. Al mattino c'era bufera. Con un telo e mura di
neve facemmo di fianco alla casa un riparo per accendervi un piccolo fuoco
sul quale cuocere la carne e mangiare, prima di scendere. Questi, almeno
sono i ricordi che ho di quelle avventure di cui ho conservato alcune
fotografie. Qui ho messo quelle dove compare Tomáš più un paio dove si
vede il rifugio dall'alto ed il primo degli igloo, all'alba dopo la notte
passata dentro di esso.
La quarta volta, alla fine dell'inverno successivo, io ero già presbitero,
ed ero vicedirettore dei nostri seminaristi liceali, nel collegio di S. Ruffillo. Proposi loro una avventura in montagna, e due di loro
accettarono. Chiesi a Tomáš di venire con me, ed egli accettò. Fu una
fortuna, perché per le condizioni dello strato nevoso l'igloo sgocciolò
per tutta la notte, bagnandoci, ed il giorno dopo rientrammo a Pracchia
dove passammo due giorni al caldo, perché i due giovani avevano preso la
febbre. Non che questo ci abbia impedito di passare in serena allegria
quella avventura.
Foto di P. Sergio Parenti O.P.
Martedì grasso 1973
Primavera 1973
Porta Franca 2-3 gennaio 1974
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